Il 2025 è iniziato con un segnale forte e chiaro: la fiducia degli investitori nel mercato immobiliare italiano è tornata a livelli molto alti. I primi tre mesi dell’anno hanno registrato investimenti per oltre 2,8 miliardi di euro, segnando un incremento del 129% rispetto allo stesso periodo del 2024.
A spingere questa crescita, secondo l’ultimo report di CBRE, sono stati diversi fattori: la stabilizzazione delle politiche monetarie da parte della BCE, un costo del capitale in calo e una fase di “repricing” che ha reso nuovamente attrattive molte asset class. A tutto questo si aggiunge un mercato occupier solido e dinamico, che ha rafforzato ulteriormente l’interesse degli investitori.
Logistica e hotellerie guidano il rally
Tra i settori protagonisti di questo inizio d’anno, brilla il comparto Industrial & Logistics, che ha raccolto 634 milioni di euro (+125% su base annua). L’Italia si conferma uno dei mercati più forti in Europa, grazie a una domanda ancora sostenuta e a rendimenti competitivi, frutto dei recenti aggiustamenti di prezzo.
Altro segmento in grande fermento è quello alberghiero, con 619 milioni di euro di investimenti, in crescita del 149% rispetto al Q1 2024. Il focus degli operatori è sempre più orientato su immobili upscale e luxury, con operazioni value-add che trasformano asset esistenti in strutture di fascia